Giornata dell'Arte e della Creatività studentesca: la CPS già al lavoro per un'edizione sempre più rispondente ai bisogni dei giovani e della società
L’annuncio della Consulta Provinciale degli Studenti di Udine non deve stupire, ma vuole far riflettere. L’edizione 2012 della ormai collaudata “Festa dello Studente” va in stand-by per una serie di ragioni. Gli studenti durante l’Assemblea plenaria svoltasi a Palazzo Belgrado il 15 Febbraio scorso ha deciso, all’ unanimità di rinviare l'edizione della Giornata dell'Arte e della Creatività studentesca in programma quest’anno.
Alla base della decisione un progetto per rendere biennale l’iniziativa, nonché una articolata disamina degli aspetti congiunturali del momento, come illustra la presidente della CPS Eugenia Rosso: “Il momento critico della nostra economia rende ineludibile una riflessione in merito all'impiego di risorse pubbliche anche da parte della Consulta Provinciale degli Studenti, creando l'esigenza di una riqualificazione della spesa in rapporto alla qualità dei progetti finanziati”.
“La coraggiosa decisione della CPS testimonia il grande senso di responsabilità degli Studenti e la loro reale ed effettiva partecipazione ai problemi del Paese mediante un’azione locale di analisi e razionalizzazione” ha commentato il dott. Pietro Biasiol Dirigente dell’ Ufficio Scolastico Provinciale di Udine
Le ultime cinque edizioni della Giornata dell'Arte e della Creatività studentesca hanno decretato un indubbio successo di pubblico e di risonanza mediatica della manifestazione.
“La buona riuscita della manifestazioneè da ricondurre almeno parzialmente al "format" sviluppato e perfezionato nel corso di questi anni di lavoro – afferma il prof. Emanuele Bertoni docente Referente della Consulta Provinciale degli Studenti. - l’entusiasmo, la disponibilità e il lavoro svolto dagli studenti sono stati la vera chiave del successo. Una serie di "buone pratiche" organizzative a partire dalla dislocazione delle attività e dall’organizzazione delle medesime, nonché la sinergia con istituzioni e realtà associative vicine al mondo dei giovani, la comunicazione istituzionale e la promozione della giornata presso il pubblico degli studenti hanno decretato la crescita costante dell’evento”.
L’esito della sinergia tra i vari soggetti ha avuto una ricaduta significativa in termini di partecipazione responsabile: 6 mila ragazzi, la totalità delle scuole della provincia di Udine, oltre 30 realtà associative, eventi sportivi cha hanno coinvolto oltre 40 squadre di atleti.
Una possibile ricorrenza biennale della manifestazione potrebbe rendere più interessante e stimolante lo svolgimento e la partecipazione per il pubblico degli studenti, conformandosi peraltro al mandato biennale dei rappresentanti presso la Consulta Provinciale degli Studenti. |